VPN PER VIAGGIO IN CINA

VPN PER VIAGGIO IN CINA

La Cina è sicuramente una destinazione affascinante e complessa, ed il primo problema che dovrete risolvere, è trovare un VPN che possiate utilizzare durante il viaggio in Cina. Prima di entrare nel dettaglio dell’articolo spieghiamo meglio cosa è un VPN e perché è essenziale per poter accedere ai social network, ad alcuni siti ed app, e all’intera piattaforma Google nei paesi in cui è vietata. Ovviamente questo articolo ha il fine di spiegarne l’utilizzo e la funzione, solo a scopo teorico e divulgativo. In alcuni paesi il VPN potrebbe essere considerato illegale, vi prego quindi di verificare la normativa in vigore nello stato che visitate, al momento del viaggio, riguardo l’uso dei VPN.

Il VPN cioè virtual private network, è una rete di comunicazione privata, tra soggetti che utilizzano in realtà una rete pubblica e condivisa, per ricreare appunto una rete locale ma virtuale attraverso l’instradamento del IP. Viene utilizzata sopratutto all’interno di aziende per mettere in collegamento siti di filiali separate geograficamente, me collegate virtualmente con una rete locale privata. Nel caso in oggetto, il VPN cioè la connessione, avviene attraverso indirizzi IP di altri paesi a scelta, collegando uno o più dispositivi in una rete virtuale che li rende collegati non all’IP del paese in cui si trova, ma a quello selezionato. Questo avviene grazie alla funzione di un commutatore che decide su quale porta o interfaccia inviare un elemento di comunicazione ricevuto.

In parole semplici ed esemplificative, se vi trovate in Cina, ed attivate un VPN collegandovi ad Hong Kong, risulterà che vi state connettendo alla rete internet direttamente da Hong Kong. Questo meccanismo bypassa i blocchi del paese in cui vi trovate fisicamente in quel momento. Nel caso della Cina ad esempio non sono fruibili i principali social network presenti in Italia come Facebook, Instagram o Whatsapp. Non ci si può connettere a tutto l’universo Google, come google maps, google store (Play store), google traduttore e lo stesso google motore di ricerca, così come sono bloccati altri siti come wikipedia e di informazione.

 

 

VPN PER VIAGGIO IN CINA

Sono stato recentemente in Cina e grazie al modem di Travelerswifi, ho avuto la possibilità di rimanere connesso ad internet 24 ore su 24, in tutti i luoghi che ho visitato. Potete trovare tutte le informazioni sul modem da viaggio portatile di Travelerswifi qui. A riguardo devo ammettere che dal punto di vista di disponibilità e velocità del Wifi, la Cina è abbastanza indietro, e consiglio vivamente di valutare il noleggio di un modem portatile durante il vostro viaggio in questo paese.

Grazie a questo viaggio nella regione di Guizhou (il cui articolo uscirà a breve), ho avuto la possibilità di verificare in loco alcuni dei VPN gratuiti disponibili sugli store per app di cellulari. Sinceramente ho avuto delle belle e brutte sorprese che qui vi riporto, rispetto al funzionamento di questi programmi. Nel mio viaggio ho scaricato ed attivato prima dell’arrivo nel paese, 4 applicazioni gratuite di VPN, ma solo una ha funzionato a dovere

L’unica app che ha funzionato come ci si aspetterebbe è stata ExpressVPN, programma tra i più famosi e scaricati, che offre una settimana di utilizzo gratuito prima di doverla comunque acquistare con un abbonamento mensile. Nel mio caso mi sono bastati i 7 giorni di prova gratuiti, nel caso in cui doveste rimanere in Cina per un periodo superiore ai 10 giorni, varrebbe forse la pena di acquistare il primo mese di utilizzo, sapendo che si possono connettere con lo stesso abbonamento più dispositivi contemporaneamente.

Per correttezza non voglio citare le altre applicazioni che non hanno funzionato, perché non ne possono verificare i motivi (come ad esempio incompatibilità per alcuni paesi o regioni del mondo, sistemi operativi, o modelli di cellulare), però vi posso assicurare di avere provato più volte il collegamento VPN con esse e nessuna ha mai funzionato. Nel caso in cui stiate per partire, vi consiglio sempre di scaricarne ed attivarne più di una, per evitare eventuali problemi una volta arrivati nel paese di destinazione. Spero che questo articolo sia stato utile, e tengo a precisare che non ho ricevuto nessun contatto o preso accordo con ExpressVPN. Vi ricordo che tutto il contenuto di questo articolo è per pura spiegazione scientifica e divulgazione! 😉

 

 

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